“ chissà chi lo sa e chissà chi sei”
Ovvero Sii Gentile: il brano più oscuro della Hierbamala
Black è il suono a “tutto basso” e oscura è la lirica.
La visione è tantrica viaggia tra diverse vite e prospettive speculari.
“… divide chi è perseguitato da chi perseguita” come a dire “per la stessa anima diversi ruoli” nel ciclo infinito del Karma.
Sii Gentile nell’insegnamento di Gautama come nella sacra poesia di Charles Bukowsky.
E’ inno alla dualità e alla sua trascendenza.
Detta così c’è da chiedersi come mai il pubblico della Loggia del Leopardo di Vigogna abbia scambiato questi poeti erranti della Hierbamala per un gruppo di reggae e patchanka italiana.
Il video postato su Youtube è l’unico reperto disponibile.
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